Oltre a mettere le cose giuste in valigia, una domanda che mi fanno molto spesso è come vestirsi per viaggiare in Giappone.

La risposta è abbastanza semplice, dipende dalle stagioni. Il Giappone ha un clima temperato, abbastanza simile a quello dell’Italia, con qualche problema in estate a causa dell’afa e dell’alto tasso di umidità. In linea di massima consiglio di vestirsi sempre a strati, in modo da poter regolare la temperatura sia in estate che in inverno, in una stagione per via degli sbalzi dal caldo afoso all’aria condizionata in metropolitana e nei centri commerciali, nell’altra per sopportare le lunghe passeggiate e i templi all’aperto per poi “spogliarsi” una volta arrivati in una sala da tè e scaldarsi con una tazza di questa preziosa bevanda.

Un’altra considerazione generale è che ovviamente dipende anche da cosa si visita e dove si va: se il nostro viaggio prevede delle tappe in montagna, dovremo portarci qualcosa di più coprente (sempre in relazione alla stagione). Potrebbe capitare di trovare la neve in inverno o primavera a Shirakawa-go ad esempio, oppure di aver bisogno di una felpina a Nagano, mentre si passeggia in una serata estiva.

Scarpe comode: sono la scelta migliore per tutto il viaggio. A meno che non abbiate in programma delle cene in qualche ristorante di lusso oppure occasioni particolari, delle scarpe comode, sneakers oppure sandali, sono la scelta migliore. Ancora meglio se si calzano in fretta e senza lacci: dovrete metterle e togliere molte volte nel visitare templi e castelli, oppure in alcuni ristoranti.

Un’ultima considerazione prima di vedere i consigli per un abbigliamento stagionale: in Giappone l’abbigliamento non è mai particolarmente “rivelante”. Non vedrete una ragazza e men che meno una donna in canottiera con le spalline sottili, nè con una scollatura profonda nemmeno quando è molto caldo. Le troverete piuttosto con delle minigonne vertiginose.
Nemmeno gli uomini fanno eccezione, al massimo d’estate li troverete in t-shirt, sicuramente non a petto nudo o in magliette tipo basket. Vestire scollato è assolutamente permesso e tollerato, nessuno vi guarderà strano o vi dirà qualcosa; l’indicazione è quella di portarsi dietro una copertura per i luoghi di culto, e più genericamente di adeguarsi all’uso comune locale per non sentirsi un pesce fuor d’acqua.

Primavera

La primavera giapponese è decisamente più fresca della nostra, per poi diventare molto calda nell’ultimo mese, tra maggio e giugno, in preludio all’estate. Portatevi abbigliamento medio, magliette e felpe, una giacca non troppo pesante e pantaloni lunghi, per passare a magliette ed abbigliamento estivo per l’ultimo mese.

Estate

L’estate giapponese è molto calda e afosa, ci si veste a strati perchè si passa da sudare non appena si esce in strada al coprirsi per l’aria condizionata a palla nei negozi. Portatevi molti ricambi perchè si suda davvero molto. Se il viaggio è in luglio, attenzione alla stagione dei tifoni: portate una giacchetta di jeans oppure un kway, le temperature possono calare a 20 gradi per il giorno di pioggia per poi tornare ai 33-35° standard.

Autunno

L’autunno giapponese è più caldo del nostro. Le temperature sono ancora calde fino a fine settembre, piacevoli in ottobre, per poi cominciare a scendere dopo il 10 di novembre. Portatevi abbigliamento medio a strati per regolare la temperatura, ma non aspettatevi di trovare la neve prima di metà dicembre. Se andate in zone montane prevedete abbigliamento più pesante.

Inverno

L’inverno giapponese assomiglia al nostro, almeno per quanto riguarda la zona metropolitana. Il vero freddo lo si incontra tra gennaio e febbraio, comunque la neve a parte casi eccezionali, la si trova in montagna oppure nelle regioni dal Tohoku in su. Tokyo è ancora temperata, Kyoto è più umida e potrebbe fare più freddo. Portatevi sicuramente una giacca invernale e abbigliamento caldo, su Ohayo trovate un articolo con i modi migliori per difendersi dal freddo in Giappone.